Caos rifiuti in V Municipio, Palmieri attacca Ama: "Situazione insostenibile"
"Siamo molto preoccupati per la situazione igienica dei nostri quartieri" dichiara il minisindaco, dopo settimane di denunce e proteste dei residenti per l'emergenza rifiuti sul territorio
Anche il Municipio lancia l'allarme. Dopo settimane di denunce dei cittadini, che tra Pigneto e Torpignattara si possa quasi parlare di "emergenza rifiuti" ne conviene anche il minisindaco Giammarco Palmieri. "Siamo molto preoccupati per la situazione igienica dei nostri quartieri - scrive tramite nota stampa - oltre che per i problemi relativi allo svuotamento dei cassonetti e alla permanenza, anche per molti giorni, di cumuli di rifiuti a ridosso di essi e lungo i marciapiedi adiacenti, anche per l’obiettiva insufficienza delle attività di spazzamento delle strade". Già, la sporcizia a Roma est è ovunque.
Un misto di inciviltà, per chi abbandona i rifiuti ingombranti sul marciapiede, e inefficienza, per chi dovrebbe provvedere a svuotare i secchioni. Si sono attivati i Comitati di Quartiere con comunicazioni costanti all'azienda capitolina e al municipio, c'è chi è sceso in piazza per protestare contro strade da terzo mondo.
Ama ha allertato nella giornata di venerdì su possibili problemi nei giri di raccolta dovuti a problemi tecnici agli impianti che smaltiscono i rifiuti fuori Roma. Ma a Torpignattara, Pigneto, Centocelle, il problema non è certo degli ultimi giorni. Va avanti da settimane se non mesi. E il quadro non cambia.
"L’AMA di zona ha registrato negli ultimi mesi la perdita di numerosi operatori - spiega Palmieri - spostati nei Municipi dove è partito il porta a porta". Ma "senza che su questo ci sia stato un confronto con il nostro Municipio volto a prevenire le criticità, che poi naturalmente si sono verificate".
E il Municipio non può farci molto. "Non abbiamo alcun strumento per gestire questa vicenda, quindi dovendo fronteggiare mensilmente circa 200 segnalazioni e relative proteste, esercita quotidiane e documentate pressioni nei confronti dell’AMA ottenendo risultati seppur minimi". L'ultimo speranza era rimasto il 'porta a porta', che entro l'anno partirà anche nel V Municipio. Ma ad oggi il parlamentino non ha notizie sull'avvio di attività propedeutiche alla partenza del nuovo sistema di raccolta.
Detto ciò, "ci sono tutti gli elementi per dire che c’è bisogno di un’immediata accelerazione sul versante della pulizia dei quartieri del Municipio Roma V. Chiediamo pertanto l’istituzione di una cabina di regia territoriale che possa affrontare e risolvere quella che ormai è divenuta un’emergenza".
