Il Municipio V e la Fondazione ANT in prima linea per la lotta ai tumori

La Fondazione ANT Italia ONLUS, con il sostegno di Fondazione Roma - Terzo Settore, ha avviato un ampio progetto di prevenzione oncologica in tre Municipi di Roma e in un Comune della Provincia di Roma, che prevede la realizzazione di 480 controlli gratuiti per la diagnosi precoce del melanoma e 360 visite gratuite di prevenzione dei noduli tiroidei. L'iniziativa coinvolge tra gli altri il Municipio Roma V e il Comune di Fiumicino. Gli specialisti ANT effettueranno tre giornate per la diagnosi precoce del melanoma e tre giornate di prevenzione dei noduli tiroidei, precedute da un incontro pubblico didattico-formativo sull'argomento.

Il progetto è stato presentato ieri mattina, 26 giugno, alla Casa della Cultura di Villa De Sanctis  nel corso di una conferenza stampa  alla presenza di Alessandro Rosi - Assessore alle Politiche Sociali Sanitarie e Servizi alla persona del Municipio Roma V, Alessandra Taccone - Segretario Generale Fondazione Roma e Raffaella Pannuti - Presidente ANT.

L’11 settembre alle 16:30 nella Sala Municipale Lucio Conte nella sede in Via Prenestina 510 si terrà l'incontro pubblico "La prevenzione oncologica per una vita in salute". A seguire, saranno realizzate le visite di prevenzione gratuite nei giorni 29-30 settembre e 1-2-3 e 6 ottobre.

Le persone interessate potranno prenotare il proprio controllo di prevenzione gratuito seguendo le modalità che saranno pubblicate sul sito internet di Fondazione ANT www.ant.it. 

"Abbiamo accolto con gioia la proposta della Fondazione ANT- afferma il presidente del Municipio Roma V, Giammarco Palmieri - il nostro territorio è molto vasto e in seguito a verifiche dell’assessore Rosi si è evidenziata la necessita di sensibilizzare maggiormente la popolazione ad una più corretta prevenzione primaria. Lo scopo della quale è quello di ridurre l'incidenza del cancro tenendo sotto controllo i fattori di rischio e aumentando la resistenza individuale a tali fattori. In altre parole si tratta di evitare l'insorgenza del tumore. Si stima che il 40% dei tumori potrebbe essere prevenuto adottando stili di vita corretti (smettere di fumare, alimentarsi in modo sano ed equilibrato) e sottoponendosi con regolarità a visite ed esami di diagnosi precoce. Il progetto, quindi, si inserisce nel tessuto sociale del territorio, fornendo un servizio gratuito a chiunque ne faccia richiesta".