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Maria Pia Federici: "Mi dimetto da capogruppo Pd nel V municipio"

Il comunicato integrale della consigliera del partito democratico Maria Pia Federici

"Ho comunicato oggi al Presidente, ai Consiglieri e ai vertici del Partito romano le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di Capogruppo nel Consiglio del Municipio Roma 5."

A comunicarlo in una nota è la Consigliera e Capogruppo del PD Maria Pia Federici che continua: "Questa decisione è maturata, nel corso di mesi, per l’assoluta mancanza di un’ efficace azione di programmazione e pianificazione politico-amministrativa,  riscontrata spesso nella percezione che i cittadini hanno del lavoro fin qui svolto. Come capogruppo del maggior partito di maggioranza,  non sono stata mai coinvolta da questa Presidenza nelle decisioni strategiche, sia politiche che amministrative riguardanti il nostro territorio, ed è questo mancato coinvolgimento, unito ad un inesistente dialogo e confronto, la prima, ma non l’unica,  delle cause che mi hanno portato a questa irrevocabile decisione. Presidente ed Assessori assenti in Consiglio da tempo immemore, incuranti della sorte degli atti in approvazione. Interrogazioni poste dai consiglieri che attendono una risposta che già sanno non verrà mai data; tutti sintomi di un evidente scollamento tra organismo esecutivo e deliberativo che non si è mai cercato o voluto sanare. Persistenza del mancato rispetto nella parità di genere nei ruoli consiliari e in giunta che non si è mai voluto ristabilire. Un documento programmatico frutto di promesse elettorali e del lavoro dei consiglieri rimasto lettera morta. Questo stato di cose ha condotto ad un irrefrenabile precipitarsi di una crisi strutturale in un partito che a livello locale, ha perso, a mio giudizio, la capacità di interpretare i sentimenti, le esigenze e le istanze dei cittadini, e le decisioni dell’ultima ora, sempre a mio giudizio, hanno ancor di più aggravato ed esasperato il già precario equilibrio politico esistente nel gruppo. La fuoriuscita odierna verso il gruppo di Marchini di tre consiglieri del PD, che ringrazio per il prezioso lavoro svolto sino ad oggi per il Partito Democratico, è il sintomo di una grave malattia e non la cura come alcuni si illudono.  Non è la divisione che fa la forza, ma l'unione.  Le mie dimissioni irrevocabili, pertanto, rivestono carattere politico e non personale.  Da donna e da consigliere del PD" conclude la Federici, "responsabilmente continuerò, come ho sempre fatto, a dare il mio personale contributo politico all'interno del Partito Democratico, nell’interesse generale del territorio e della nostra gente."

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