Piazza Malatesta, in meno di un’ora incendiati numerosi cassonetti
Ieri pomeriggio sono stati incendiati diversi cassonetti della spazzatura al Pigneto. Colpite piazza Malatesta, via dell'Acqua Bullicante, Via Zenodossio e Via Fondulo
Pomeriggio di fuoco per vigili e pompieri del Municipio VI. In zona Piazza Malatesta tra le 17 e le 18 sono stati incendiati diversi cassonetti dei rifiuti, all’interno dei quali, secondo i vigili accorsi sul posto, potrebbero esseri stati gettati pezzi di carta imbevuti di liquido infiammabile. Dai contenitori non sono uscite fiamme, ma lentamente i sacchetti all’interno si sono bruciati fino a che non sono uscite vampate di fumo. In un caso, come racconta una commerciante, ci si è resi conto dell’incendio per la puzza insopportabile causata dalla combustione.
Il primo punto colpito, secondo alcuni cittadini, è stato in Via dell’Acqua Bullicante all’altezza del discount Tuodì. Il secondo allarme è scattato sulla stessa strada in corrispondenza del civico 150. Poche centinaia di metri dopo, a prendere fuoco è stato un cassonetto localizzato in Piazza Malatesta al civico 360. In questo punto chi ha agito lo ha fatto sotto l’occhio dei vigili urbani, presenti in zona a pochissima distanza per un incidente occorso ad un mezzo di trasporto dell’Ama. Poco dopo nuovi allarmi sono scattati a Malatesta, all’incrocio della piazza con Via Zenodossio, e a Via Bufalini. A Via Fondulo, all’altezza del civico 115, l’incendio è stato spento direttamente da un cittadino.
Sirene spiegate per almeno un’ora, con i pompieri impegnati a spostarsi da un cassonetto all’altro senza che il responsabile venisse individuato. Tra i cittadini si parla di almeno 8 cassonetti incendiati. Si tratta di una ricostruzione parziale, perché in alcuni casi i pompieri non sono stati neppure avvisati.
Atto di un piromane, forma di protesta o semplice vandalismo? Per ora i vigili non escludono alcuna pista, dato che finora gli elementi a disposizione sono troppo pochi. Di certo chi ha agito lo ha fatto abilmente, senza lasciare testimoni e in maniera a dir poco sfrontata, colpendo a ripetizione a poca distanza di spazio e di tempo.