Sulla questione dell’area dell’ex fabbrica Snia Viscosa interviene anche il Municipio V con una lettera indirizzata al vicesindaco Luigi Nieri e firmata dal minisindaco Giammarco Palmieri, e dagli Assessori all’Urbanistica e all’Ambiente Giovanni Assogna e Giulia Pietroletti. 

PIU’ PARCHI MENO CEMENTO - "La comunità del Municipio V - si legge nell’appello rivolto al vice di Marino e delegato al Patrimonio - ci chiedi più parchi, meno cemento ed un diverso modello di sviluppo per il nostro territorio fatto di verde, archeologia, cultura, servizi e come Amministrazione Municipale sosteniamo queste richieste e vogliamo lavorare per realizzarle". 

LA MEMORIA DI GIUNTA - Nella lettera si fa inoltre riferimento ad una memoria di giunta approvata il 17 giugno scorso, nella quale il Municipio chiede formalmente "al Dipartimento Patrimonio di prendere in carico l’area del laghetto Ex Snia e di trasferirla al Dipartimento Tutela Ambiente, affinchè la istituisca a parco pubblico, scongiurando il rischio di revoca dell’esproprio".

UN’OPPORTUNITA’ DA NON PERDERE - Il Municipio sprona dunque Luigi Nieri a "farsi promotore di una accelerazione che porti a concludere positivamente questa vicenda, evitando il rischio di retrocessione dell’area e garantendo ai cittadini un ulteriore spazio di verde. Perdere l'opportunità di realizzare il parco nell'area del laghetto dell'Ex-Snia - concludono i firmatari dell’appello - è un'opzione che Roma Capitale non può annoverare tra quelle possibili. Il Municipio Roma V intende perciò tutelare gli interessi dei cittadini del territorio e dell'intera città, se necessario anche manifestando insieme ai nostri cittadini per non sprecare questa unica opportunità di vedere realizzato il parco".