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Pigneto Pigneto / Via Pesaro

Pigneto, multato e chiuso Lo Yeti: "Ci hanno detto di rimuovere la rampa per disabili"

Insieme ai tre tavolini la struttura non è in regola con il pagamento del canone Osp. Sanzioni e bandone giù per tre giorni. Ma il quartiere non ci sta: "Manifestiamo, le rampe non si abbattono si conservano"

Sanzioni e tre giorni di chiusura per occupazione di suolo pubblico irregolare. Tre tavolini posizionati sul marciapiede e una rampa per disabili. "Ci hanno chiesto di rimuoverla. Sono 14 anni che cerchiamo di regolarizzarla". Lo Yeti, noto caffè libreria del Pigneto sito in via Pesaro angolo via Perugia, sarà costretto a tenere giù i bandono il 22, 23 e 24 aprile, secondo quanto disposto dai vigili urbani a seguito di controlli effettuati nel locale. 

Ma i gestori non ci stanno: "Non meritiamo questo trattamento". E indignati raccolgono sui social network la solidarietà dei cittadini. "Crediamo che dietro un male interpretato concetto di legalità i politici, i tecnici e i vigili del V Municipio stiano compiendo una grave ingiustizia" raccontano in un lungo post sul profilo Facebook dove riassumono l'accaduto. 

"I tavolini e la rampa in tutti questi anni non hanno mai dato intralcio ma hanno invece permesso alla nostra cooperativa integrata di essere un presidio sociale in un angolo altrimenti abbandonato e degradato". Qui lo spaccio, si sa, è il nemico numero uno. Senza contare che "i pochi tavoli sostengono la nostra piccola economia" e soprattutto che "la rampa negli anni è servita a tante persone in sedia a rotelle e a genitori con carrozzine". Tanti i commenti dei residenti per i quali Lo Yeti è sempre stato un punto di riferimento. 

"Vi sosterrò - scrive Lia - vi sono amica da anni e li trascorro parte del mio tempo libero. Vi sosterrò ho già fatto per altre realtà del territorio che in nome di un eccesso di legalità ad hoc hanno subito aggressioni simili". E ancora Antonio: "Ecco come legalitariamente snelliscono la burocrazia. Abbattendo esperienze uniche. Ed ingrovigliandola. A chi giova una città ed i suoi municipi governati da revisori dei conti coi paraocchi? Grazie Yeti!". Ma a colpire è la richiesta di rimuovere lo scivolo per le carrozzine. 

"Le rampe si fanno e si conservano non si abbattono...perché si accaniscono contro le buone realtà sociali inclusive e accessibili?" commentano Michele. E Antonio: "Una rampa di servizio al pubblico questo è stare fuori la legge?". E Francesco: "Ma facciamo una manifestazione. Distruggere la rampa è assurdo, manco Trump". Certo c'è anche chi pur riconoscendo il valore riqualificante dell'attività, si pone il problema di un'occupazione di suolo pubblico comunque irregolare, fuori legge, e suggerisce proposte. "Sarebbe da chiedere di valorizzare e scontare le tasse per l'OSP per tutte quelle attività che operano sul territorio ed hanno effetti di riqualificazione con arredo urbano e verde...ma sappiamo tutti che con questi incapaci al municipio è impossibile".

Solidarietà al bar libreria anche dalla gelateria "dirimpettaia" di Filippo Ruggeri, che lancia la proposta. "Lunedì lo yeti è chiuso per riposo settimanale ma da martedì e tutti i giorni a seguire vieni dallo yeti e porta la tua sedia.  Facciamo sentire la nostra solidarietà per un posto importante nel quartiere. Un presidio che ha sempre riqualificato e animato il Pigneto". 

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