Piazza del Pigneto: "Ma quali rifiuti, il mercatino è un antidoto al degrado"
Poltroni e mobili ai piedi dei cassonetti dopo il mercatino della domenica. L'associazione Culturale Arte Ludica smentisce ogni responsabilità: "Abbiamo sempre rispettato il contratto di pulizia"
Poltrone, mobili e perfino un portabiancheria in vimini. Tutto abbandonato ai piedi dei cassonetti di Piazza del Pigneto alla chiusura del tradizionale mercato di quartiere che si tiene l’ultima domenica del mese.
L’Associazione Culturale Arte Ludica, chiamata in causa nella vicenda, smentisce però ogni responsabilità sia da parte degli organizzatori che degli avventori della mostra mercato. "Abbiamo un regolare contratto di servizio con il Municipio e con Ama - ci spiega Anna Capasso, responsabile del mercato -, questo significa che paghiamo di tasca nostra due ragazzi che puliscono l’area, sia di mattina che alla chiusura del mercatino".
"Non solo dunque la nostra associazione è estranea ai fatti ma garantiamo anche la pulizia della piazza che spesso prima del nostro arrivo versa in pessime condizioni. Dispiace che qualcuno ci abbia tirato in ballo - conclude la Capasso -, il problema del Pigneto non sono certo le organizzazioni culturali".
