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Pigneto, il 25 aprile "liberiamo" il quartiere: pranzo e musica all'isola pedonale

Una festa organizzata dal titolare della gelateria di via Pesaro, da tempo in prima linea nella lotta a spaccio e degrado. "Sono invitati tutti, cittadini, comitati, nel segno dell'amore per questo nostro quartiere bellissimo"

Musica, giochi, pranzo al sacco e attività per i più piccoli. Anche l'isola pedonale si prepara al 25 aprile. Una festa aperta a tutta la comunità del Pigneto con un unico messaggio: riprendersi il quartiere. Si comincia alle 10 e si va avanti a oltranza per l'intera giornata. A organizzare l'evento la gelateria di via Pesaro, che chiama a raccolta cittadini e comitati nel segno "dell'amore per questo nostro quartiere bellissimo". 

Una lotta quotidiana quella per recuperare la zona preda di spaccio e degrado, con raccolta firme e lettere inviate dai residenti al prefetto Gabrielli. Si chiede sicurezza, legalità e presenza delle istituzioni. "Anche il 25 aprile continueremo a raccogliere sottoscrizioni" ci spiega Filippo Ruggeri, il titolare della gelateria più famosa del quartiere, che martedì scorso ha incontrato il candidato dem Roberto Giachetti, a poche ore da un gesto definito "una chiara intimidazione mafiosa da parte degli spacciatori". 

Una vite segata in piena notte, coltivata e curata da dieci anni da Filippo proprio davanti al suo negozio. Simbolo di crescita e forza di un quartiere che non vuole mollare, il suo "padrone" la curava come fosse una figlia. Ma forse qualcuno non ha gradito la sua battaglia, e quei cartelli, affissi fuori dal locale: "Qui spaccio gelato", "mo' basta! Il Pigneto siamo noi". E ancora "vigliacchi". 

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