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Pigneto Prenestino

Largo Preneste: spranghe e bastoni in due auto, fermati 7 giovani di estrema sinistra

Al momento del fermo, alcuni del gruppo avevano il volto coperto da passamontagna ed erano stato visti allontanarsi da via Asinari di san Marzano. Santori (Pdl): “Iniziare controlli nei centri sociali”

Sette giovani sono stati denunciati in stato di libertà per porto d'armi nel quartiere Prenestino. I sette tutti conosciuti alle forze dell'ordine a causa di precedenti penali, appartengono a movimenti dell'estrema sinistra romana.

Il gruppo è stato bloccato dalla polizia a largo Preneste a bordo di due auto dove, a seguito di una perquisizione, sono state trovate spranghe, bastoni e bottiglie. Il gruppetto, alcuni con il volto coperto da passamontagna, poco prima, era stato visto allontanarsi da via Asinari di san Marzano. Immediato l'intervento della polizia e della Digos

Sulla vicenda è intervenuto il presidente della commissione Sicurezza del Comune di Roma, Fabrizio Santori. "Ci sono personaggi”, ha aggiunto Santori, “che vogliono restaurare quel clima di odio del passato del quale nessuno, invece, sente nostalgia, e che è stato più volte condannato per le innumerevoli vittime che ha causato. Il pericolo di una recrudescenza di quel periodo deve essere scongiurato, e gli autori di atti violenti devono essere messi all'indice da tutte le forze politiche".

Santori prende spunto dall'episodio per lanciare una proposto: “Credo che sia opportuno iniziare quel percorso di controllo all'interno di centri sociali occupati dell'estrema sinistra, spesso zone franche dove, da quanto ci viene riferito, trovano spazio l'illegalità e la diffusione di una cultura senza regole”.
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