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Rom a Largo Telese: gli sgomberi non bastano e i residenti temono le vacanze

Il pratone a ridosso di via Prenestina è da tempo meta di nomadi ma il municipio non può intervenire perché l'area è privata. E con le vacanze alle porte i residenti hanno paura dei topi d'appartamento

Ancora mugugni  a Largo Telese per la presenza di insediamenti abusivi di gruppi Rom nel pratone a ridosso di via Prenestina. Un problema annoso e tuttora irrisolto quello dei nomadi nella zona e a nulla finora sono serviti gli sforzi del municipio che ha fatto eseguire diverse ordinanze di sgombero, l’ultima poco prima delle elezioni. E per i residenti, con l'avvicinarsi delle ferie estive, ai consueti disagi si aggiunge la paura di abbandonare i propri appartamenti durante le vacanze.

"La situazione è peggiore di prima – spiega Giovanni Casablanca del Cdq Preneste –. E’ avvenuto uno sgombero forzato con abbattimento delle baracche con l’ intento di bonificare l’ area, ma siamo ora al punto che l’ area non è stata bonificata e, dopo le elezioni sono tornati sul prato, portandosi altra gente".

Insediamenti Rom a Largo Telese

Casablanca racconta di disagi e angherie all’ordine del giorno: "Non possiamo parcheggiare le auto in via Prenestina poiché puntualmente i proprietari le ritrovano con i finestrini rotti. Un ulteriore problema è che in questo periodo si comincia ad andare in ferie e, sicuramente, le nostre case non saranno al sicuro da furti, come è già successo l’ estate scorsa, quando nel mio condominio sono avvenuti 4 furti d’ appartamento e altrettanti anche negli altri condomini limitrofi".

Un problema spinoso che il municipio si trova ad affrontare con le armi spuntate dal momento che l'area è privata e la decisione di un'eventuale bonifica spetta al proprietario. "Fatto sta - conclude Casablanca - che il problema rimane e la cittadinanza è sempre più esasperata".

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