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Municipio V: il porta a porta al via a Novembre. E per pulire le strade tornano le rimozioni

Il tema rifiuti al centro ieri di una discussione nella sede del Pd Pigneto. Presenti l'assessore all'Ambiente, Estella Marino, e il minisindaco Giammarco Palmieri, che ha lanciato l'idea: "Chiederemo un ritorno delle spazzatrici meccanizzate"

Con il porta a porta si parte a Novembre. Il V Municipio è nell'ultimo blocco di territori che entro l'anno verrà coperto dalla differenziata "a domicilio". E per un'area tra quelle che, al primo intoppo nel ciclo di raccolta, si riempie di mini discariche (vedi nelle ultime settimane), potrebbe fare davvero la differenza. 

"Da Settembre cominceranno gli incontri con i cittadini per informare il territorio sul funzionamento del nuovo sistema" ha annunciato ieri l'assessore all'Ambiente, Estella Marino, durante un incontro sul tema rifiuti nella sede del Pd Pigneto di via Fortebraccio. Ancora i dettagli sono da definire, specie le porzioni di territorio che vedranno sparire completamente i cassonetti stradali, e quelle dove invece verranno mantenuti ma sostituiti se ammalorati. 

"Con la partenza della nuova raccolta anche laddove rimarranno i secchioni verranno cambiati se usurati - ha spiegato l'assessore ai comitati e cittadini presenti in sala - e ci saranno anche quelli dell'umido e le campane per il vetro, cinque frazioni in tutto". Addio quindi a cassonetti distrutti simbolo di degrado anche se vuoti. E, insieme al porta a porta c'è un'altra novità: il ritorno della pulizia notturna delle strade con le spazzatrici meccaniche.

"Chiederemo a gran voce che il servizio che qui sul municipio non c'è più da anni venga ripristinato" ha detto il presidente del parlamentino di via di Torre Annunziata, Giammarco Palmieri. "Sono rimasti solo i cartelli con gli orari per lo spostamento delle auto, ma ormai sono diventati degli elementi di arredo urbano. Pensiamo invece che la pulizia con le spazzatrici porti risultati ottimi in termini di decoro e pulizia". Concorda l'assessore Marino: "Stiamo lavorando per riestenderla a tutti i municipi".

Ma ci sarà bisogno dell'occhio vigile della Polizia Municipale. "Certo non possiamo da un giorno a un altro dire pretendere che i cittadini ritornino a far caso a quei cartelli dopo anni - conclude il minisindaco - ci sarà chi inizialmente la macchina non la sposterà e quindi chiederemo un'azione di informazione e aiuto da parte anche degli agenti". 

  

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