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Torpignattara via di Porta Furba

Sgombero campo Porta Furba, Palmieri: "Problema solo rimandato"

Il presidente Palmieri ha dichiarato in una nota che lo sgombero del campo nomadi di via di Porta Furba è stato necessario ma non risolve il problema visto che gli occupanti si sono spostati pochi metri oltre

 "Il campo nomadi di via di Porta Furba è stato sgomberato ma il problema permane visto che molti degli occupanti si sono semplicemente spostati pochi metri oltre nel Parco Sangalli in via dell’Acquedotto Alessandrino". Lo ha dichiarato in una nota il presidente del municipio Giammarco Palmieri che ha tenuto a sottolineare come, nonostante la necessità di intervenire sulle pessime condizioni igienico-sanitarie dell'insediamento di Porta Furba, la situazione sia comunque a tutt'oggi molto complessa.

E "non è neanche la prima volta che a fronte di uno sgombero il territorio si trovi  poi a fare i conti con le persone allontanate dalle baracche fatiscenti che si riversano fisiologicamente in aree limitrofe". Palmieri punta il dito contro i piani alti definendo "non credibile la giustificazione secondo la quale l'amministrazione comunale offre accoglienza alle donne con bambini ma queste, poi, la rifiutano, perché se in tutti i casi che sono stati affrontati sul territorio del Municipio Roma 6 la situazione è stata la stessa, evidentemente il meccanismo non funziona".

D'altronde, ribadisce il presidente, "il municipio non ha poteri per affrontare la situazione" e necessita "di un intervento immediato del Sindaco per garantire il trasferimento di tutte le persone in strutture del Comune, visto e considerato che tra le persone accampate nel parco ci sono anche dei bambini, e che i cittadini del Municipio Roma 6 non possono accettare che i problemi continuino ad essere spostati sul territorio senza mai essere affrontati e risolti".  

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