Torpignattara chiama Raggi: richieste e proposte per la neo sindaca

Dalla pianificazione urbanistica del Comprensorio Casilino, alla sicurezza delle zone pedonali, dalla pulizia delle strade al trenino Termini-Centocelle, unico baluardo rimasto dell'intero sistema di mobilità del quartiere. Torpignattara chiama la neo sindaca, e fa presente una lunga serie di problemi irrisolti che pesano sulle spalle di chi abita il quadrante. Un elenco firmato dal comitato di quartiere che ben riassume disagi e denunce di anni insieme a proposte frutto di laboratori partecipati che il gruppo porta avanti da tempo.

Si parte con il fronte urbanistica, viabilità privata e lavori pubblici, dove "oltre all’ormai decennale questione della pianificazione urbanistica dell’area del Comprensorio Casilino Ad Duas Lauros – vero nodo gordiano da sciogliere il prima possibile – segnaliamo una serie di questioni a cui sarebbe ora dare una definitiva soluzione". La messa in sicurezza del transito pedonale su via Labico, via di Porta Furba, via di Tor Pignattara angolo via Aicardi attraverso la creazione di marciapiedi, varchi pedonali, walk lane, l'istituzione del senso unico su via degli Angeli, nel tratto che va da Via del Madrione a Via di Tor Pignattara. 

E ancora si chiede la creazione di nuove piazze tra largo Pettazzoni e largo Perestrello, uniche presenti nel quartiere situate ai margini estremi, o semplicemente riprendere in mano aree che non sono mai diventate luoghi di incontri: piazza del Cannone, piazza della Marranella, piazza Michele Sanmicheli e piazza dei Geografi. 

Altro fronte caldo riguarda il verde pubblico, "problema dei problemi" per il comitato di quartiere che approfitta per ricordare che tante, troppe, strade di Torpignattara "non vengono mai pulite/spazzate". Via Baracca, via Cencelli, via Maggi, via Eratostene, via Bordoni, e tutte le traverse di via della Marranelle. Per non parlare di via Casilina. "Bisogna varare un piano straordinario con una task force composta da spazzini, macchine pulitrici e quant’altro. Torniamo inoltre a chiedere la rotazione del personale attualmente impegnato nello spazzamento per manifesta inefficienza". 

Non va meglio aprendo il capitolo mobilità e trasporti. A Tor Pignattara, tagliata fuori dalla Metro C per motivi speculativi, c’è rimasto solo il trenino. La mobilità è una chimera e per questo abbiamo proposto delle idee che qui rilanciamo.Potenziamento e ammodernamento del treno urbano. Non è possibile che nel 2016 ancora si viaggi su quei carri bestiame! I treni vanno ammodernati. Così come tutta la linea. Oltre a ciò chiediamo che il capolinea verso il centro sia avanzato dall’attuale stazione Laziali e via Gioberti e che venga ripristinato la tratta fino a Giardinetti.

E ancora miglioramento della mobilità su gomma: "105 più piccoli ma più frequenti e magari con bus ecologici,  modifica del tracciato del bus 81 per fare in modo che invece di passare per la Prenestina (servita già da ben 5 mezzi di superficie) passi in andata e ritorno sulla via Casilina, creando così un collegamento diretto in centro su gomma nel nostro quartiere". 

---->>QUI TUTTE LE RICHIESTE DEL COMITATO<<----