Sos degrado al Parco Sangalli: "Raccolta rifiuti ferma da giugno"
Dopo una bonifica straordinaria avvenuta a inizio estate nell'area non è stata più effettuata la raccolta dei rifiuti. E il parco è tornato ad essere la solita distesa di cartacce e bottiglie
Da circa due mesi, complici forse le ferie d’agosto, nel parco Sangalli di Torpignattara non c’è ombra di operatori ecologici, nè tantomeno di uomini dell’Ama. È quanto racconta una lettrice di RomaToday che ci ha inviato una copia del carteggio intrattenuto con Pics e Dipartimento Ambiente.
Nella lettera la residente fa notare che "dopo la bonifica di giugno, nell'area non e' mai stata effettuata la raccolta dei rifliuti". Il parco, è ormai storia nota, viene pulito solo dopo le segnalazioni degli abitanti, come successo pure in occasione dell’ultimo intervento di bonifica.
Continua la testimonianza. "Potrebbe qualcuno indicare come la cittadinanza dovrebbe muoversi amministrativamente per mettere fine allo stato di abbandono e di morte di quest'area? Perche' l'Ama non interviene nella pulizia del Parco?".
Domande che giriamo volentieri ai nostri amministratori sebbene la situazione sembri purtroppo chiara. Come in molte aree verdi di periferie per il parco Sangalli non sono infatti previsti interventi di manutenzione ordinaria, né il Comune ha mai lasciato intendere di voler andare in questa direzione, almeno in tempi brevi.
"Sono stati stanziati 2,7 milioni di Euro al Dipartimento Ambiente - prosegue la lettera - con l'approvazione a fine Luglio del Bilancio previsionale, cosa e' stato previsto invece per il Dipartimento Promozione, Sviluppo e Riqualificazione delle periferie? Sotto quale voce di spesa e/o capitolo dovrebbe essere prevista la Manutenzione Ordinaria del Parco Sangalli a Largo Petazzoni, una delle 100 piazze volute dal Sindaco Rutelli per la riqualificazione delle Periferie Romane?"