rotate-mobile
Torpignattara

Scuola Pisacane: le mamme italiane ritirano i propri bimbi

Dopo i soli tre iscritti italiani alla prima elementare, le mamme di seconda e terza hanno annunciato ieri il ritiro dei propri figli per il prossimo anno, per portarli in altre scuole

E' ormai un caso nazionale la scuola Carlo Pisacane. L'istituto elementare di Tor Pignattara, al centro delle polemiche per l'alto numero di studenti stranieri, rischia l'anno prossimo di non avere bambini italiani nelle scuole. Il comitato delle mamme della scuola, visti i mancati interventi per garantire un tetto minimo di bambini italiani, ha annunciato che alcune mamme hanno deciso di chiedere il nulla osta per poter trasferire i bambini della seconda e terza elementare in altro istituto.

La scuola, attualmente su 180 iscritti conta 165 stranieri. I bambini per i quali è stato richiesto il nulla osta sono 5, ovvero tutti quelli di seconda e terza elementare, dove non ci sarà più un italiano.  Nelle scorse settimane era stato lanciato un appello ad iscrivere bambini italiani alla prima elementare. Appello raccolto solo in tre casi: tre sono infatti gli italiani iscritti alla prima classe delle elementare Pisacane.

Un caso che ha spinto ieri il ministro Gelmini ad annunciare un tetto massimo di bambini stranieri nelle scuole, fissato al 30%. L’accordo del 5 febbraio fra il VI municipio, il direttore scolastico regionale, il Comune e i direttori didattici prevedeva la redistribuzione degli alunni stranieri nel municipio. Ma il patto non è stato applicato alla Pisacane. Occorreva il sì della scuola, che non c’è stato.

Sul caso la rappresentante dei genitori della suola, Flora Arcangeli ha dichiarato: “Grandi speranze per il futuro da parte delle istituzioni, ma non risolvono la drammatica condizione della nostra scuola. Ora restino soltanto gli immigrati e le classi monoetniche”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola Pisacane: le mamme italiane ritirano i propri bimbi

RomaToday è in caricamento