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Torpignattara Quadraro / Viale dell'Acquedotto Alessandrino

Parco Sangalli, progetto pulizie in scadenza: comitati a caccia di fondi privati 

Le associazioni che hanno vinto il bando Cesv: "Il progetto terminerà il 24 Aprile 2016 e quindi il parco non verrà più pulito e, come è ovvio immaginare, tornerá a essere una discarica"

Se il parco Sangalli, cuore verde di Torpignattara, è pulito, è solo merito delle associazioni che hanno vinto il bando Cesv. Che area verde resterà in mano ai cittadini allo scadere del progetto? La dead line è fissata per il 24 aprile, e i comitati iniziano a preoccuparsi per tempo. 

Un insieme di associazioni del territorio (Parco Sangalli Community Value), in testa il comitato di quartiere Torpignattara, grazie al finanziamento del CESV (Regione Lazio) e senza alcun aiuto o sostegno della pubblica amministrazione, pensano da giugno alla pulizia del giardino che si estende tra gli archi dell'Acquedotto Alessandrino. Con tanto di report dei risultati raggiunti.

"Ora, il progetto terminerà il 24 Aprile 2016 e quindi il parco non verrà più pulito e, come è ovvio immaginare, tornerá a essere una discarica" scrivono dal Cdq. Due le soluzioni possibili: "La pubblica amministrazione che ne è "proprietaria" (Dipartimento delle Periferie) se ne fa carico (cosa auspicabile e normale, ma inverosimile) o troviamo il modo di continuare il progetto con i soldi strettamente necessari per pagare gli operatori che puliscono il parco. 

Secondo quanto stimato dalle associazioni, per garantire un anno di pulizia del parco, cinque giorni su sette, servirebbero circa 15mila euro. Da qui l'appello: "Se conoscete fondazioni, enti o privati a cui presentare il progetto e che possano finanziarlo fateci sapere. Torpignattara merita un parco pulito e un antico acquedotto valorizzati come è giusto che sia". 
 

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