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Torpignattara Quadraro / Via di Tor Pignattara

Parco Sangalli: con il Giubileo arriva la recinzione per proteggere l'acquedotto

L'assessore all'ambiente del V Municipio, Giulia Pietroletti: "In arrivo un fondo straordinario per installare la recinzione che abbiamo più volte richiesto". L'Acquedotto Alessandrino è stato più volte oggetto di denunce dei residenti per degrado e incuria

Una recinzione degna di un'area archeologica, periferica sì ma con poco da invidiare alle rovine romane del centro. Il Parco Sangalli deve ringraziare il Giubileo indetto da Papa Francesco per il prossimo novembre. Dal Dipartimento alle Periferie di Roma Capitale arriverà un fondo straordinario per l'installazione di una grata in metallo che, si spera, terrà alla larga vandali e bivacco dall'Acquedotto Alessandrino. 

"Abbiamo fatto richiesta con atto municipale, ma il preventivo era decisamente consistente perché l'unico modello di recinzione che si può installare è il modello con le sbarre appuntite in alto, il più costoso ma anche è il più sicuro". A dare la notizia del finanziamento speciale in vista dell'Anno Santo è l'assessore all'Ambiente del V Municipio, Giulia Pietroletti.

"Ho portato avanti in queste settimane la risoluzione municipale chiedendo più volte un intervento del dipartimento capitolino, finalmente abbiamo avuto delle risposte". D'altronde è stato proprio il sindaco Marino ad annunciare l'istituzioni di percorsi archeologici in periferia in occasione del grande evento che porterà centinaia di migliaia di turisti e pellegrini nella Capitale. E l'Acquedotto Alessandrino, tra erbacce, prostitute e attacchi dei writers, non è un gran biglietto da visita. 

L'area è stata oggetto di innumerevoli denunce da parte di residenti e comitati, che hanno gridato più volte allo scandalo per le condizioni di degrado in cui versa il monumento. E per la latitanza del primo cittadino "quando non si parla di piazza di Spagna". "Qui non passano gli hooligan olandesi. Ogni notte c'è chi si prostituisce, con i fuochi che anneriscono le mura. Le erbe infestanti avvolgono ormai il monumento. Ed ora sono arrivati anche gli imbrattatori". 

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