Ex Impero, prove di dialogo con il Comune: più vicina la riapertura dell'ex Cinema
L'Assessore Masini ha dichiarato di essere al lavoro per la riapertura definitiva di tutti gli edifici dell'ex multisala di via dell'Acqua Bullicante. Lunedì sopralluogo con la proprietà e le associazioni del quartiere
Il glorioso multisala di Tor Pignattara potrebbe presto riaprire i battenti. Il sogno probito ma a lungo rincorso da cittadini e associazioni di quartiere, rimettere in funzione l’ex Cinema Impero di via dell’Acqua Bullicante, rischia, forse perfino inaspettatamente, di diventare realtà. Ovviamente è ancora presto per cedere agli entusiasmi ma i segnali che arrivano dal Comune lasciano ben sperare.
L'Assessore alle Periferie Paolo Masini ha infatti annunciato di essere al lavoro, assieme agli assessorati alla Cultura e alla Trasformazione Urbana, "su una strategia che porti alla riapertura definitiva di tutti gli edifici (dell’ex Cinema, ndr) con una destinazione che tenga al centro cultura, aggregazione, formazione, lavoro".
Masini ha poi spiegato sulla sua pagina Facebook che lunedì, alle 12.30, sarà a Tor Pignattara proprio davanti all’ex Cinema. Con lui ci saranno l'assessore alla Cultura Giovanna Marinelli e il presidente del V Municipio Giammarco Palmieri, oltre ai rappresentanti dell'associazione 'Cantiere Impero' e della proprietà. "Fin dal nostro insediamento - ha aggiunto l’assessore - abbiamo seguito da vicino il laboratorio dell'associazione, che attraverso un percorso di partecipazione diretta ha coinvolto la cittadinanza, elaborato proposte, messo in campo un progetto di ristrutturazione e gestione degli spazi con la collaborazione della proprietà".
"Come ideatore e coordinatore del progetto sono orgoglioso di dove siamo arrivati e non posso non ringraziare le istituzioni e la proprietà che superando non pochi ostacoli hanno deciso di avviare un percorso civico e partecipato", ha commentato Claudio Gnessi, coordinatore di Cantiere Impero, il laboratorio partecipato che ha progettato la riapertura del cinema.
"So che lunedì verranno chiariti alcuni aspetti, annunciate strategie e forse sorprese. Ma noi non possiamo fermarci a questo - ha proseguito Gnessi - Quel che accadrà lunedì non potrà essere un punto di arrivo o di verifica. Lunedì dovrà 'fisicamente' nascere qualcosa. Lunedì dovrà essere chiarito che il progetto partecipato è il cuore di una strategia che ha un percorso chiaro e tempi certi. Come dice la pagina ufficiale del progetto, noi da questo incontro ci aspettiamo tanto. Ci aspettiamo tutto".
