Villa de Sanctis, impianto da 150mila euro ma il verde resta a secco
Per il terzo anno consecutivo l'area verde di Torpignattara rischia di diventare una distesa di sterpaglie. La denuncia del consigliere municipale: "30 irrigatori inutilizzati: non ci sono le batterie"
Un impianto di irrigazione da 150 mila euro lasciato ad ammuffire per mancanza di manutenzione e perché "non ci sono le batterie". È quello che racconta il consigliere municipale Massimo Piccardi che ieri, 10 giugno, ha presentato un’interrogazione al Presidente del Municipio per fare chiarezza sulla vicenda.
Siamo a Torpignattara, nel parco di Villa de Sanctis, oasi verde che si estende tra la Casilina e Centocelle, rifugio per molti residenti in cerca di relax. Con la calura estiva, però, quello che d’inverno è un prato rigogliosa si trasforma in una distesa di sterpaglia gialla. Tutta colpa di un impianto di irrigazione dal costo monstre, che da due anni non dà segni di vita.
"A seguito della recente riqualificazione del parco - scrive Piccardi nell’interrogazione - sono stati installati 30 irrigatori di tipo agricolo costando alla collettività ben 150 mila euro e sarebbe auspicabile vederli svolgere la loro funzione. Nei due anni precedenti - continua Piccardi - mi è stato riferito dal Dipartimento Ambiente, che ne detiene la competenza, che non sono stati attivati per la mancanza di batterie delle centraline e per mancanza di una adeguata manutenzione".
Il consigliere conclude la sua interrogazione sollecitando il Presidente "a intervenire, con la determinazione che la contraddistingue, presso il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale, affinché l’irrigazione del parco di Villa De Sanctis torni a funzionare".
