Torpignattara, voragine sui binari e trenino bloccato: i residenti temono tempi biblici
Il trenino Laziali è attivo da due giorni solo nel tratto Centocelle Giardinetti. Colpa di una voragine che si è aperta il 2 febbraio proprio sulla sede ferroviaria. A quando la riapertura?
L'ennesima voragine in zona. Dopo via Filarete, due giorni fa il terreno si è aperto sulla sede ferroviaria di via Casilina, dove passa il trenino Laziali, all'altezza di via Galeazzo Alessi. I disagi stavolta sono tutti per i pendolari. Il treno infatti è attivo solo nella tratta Centocelle Giardinetti. Per chi da Torpignattara deve raggiungere Termini, e viceversa, ci sono le linee bus 105 e 50 express.
Al momento la voragine è transennata. Per quanto? Memori dei mesi che ci sono voluti perché partissero i lavori nella vicinissima via Filarete, i residenti non nascondono una certa preoccupazione. "E' vero che ci sono gli autobus, ma ieri erano davvero strapieni. Non possiamo stare a lungo senza il trenino" dice Rita, che abita in via Leonardo Bufalini e tutte le mattina deve andare all'Esquilino a lavorare. Per Fabio, anche lui abituato a prendere il trenino in direzione stazione, "visto quanto ci hanno messo su via Filarete, possiamo aspettarci il peggio". Come loro ci sono decine e decine di pendolari costretti a usare bus strapieni.
E proprio sulle tempistiche per la riapertura dei binari ci aggiorna l'assessore ai Lavori Pubblici del V Municipio, Stefano Veglianti. "Sta intervenendo il Dipartimento, al momento le tempistiche dipendono dai risultati degli esami effettuati nelle cavità sotterranee. E' ancora da capire se si tratta di una perdita del sistema fognario, o di un problema di natura geologica". Insomma, impossibile ancora fare previsioni.
