Pigneto, chiusa la biblioteca per amianto: non ci sono i soldi per la riqualificazione
Il Comitato di Quartiere Pigneto Prenestino denuncia la chiusura della Biblioteca di Via Mori. La ristrutturazione non è stata messa in bilancio ed è sconosciuta la data di riapertura
Per riqualificare 2, 5 milioni di euro per tagliare un attimo, un altro capitolo della serie "Il Pigneto". Chiusa la biblioteca di Via Mori per la presenza d'amianto senza preavviso ne per i dipendenti ne per i quattro istituti nelle vicinanze. I libri messi negli scatoloni prenderanno molta polvere visto la mancanza di un piano di riapertura oltre al trasferimento nei locali della ex-Serono.
LA DENUNCIA - Il Comitato di Quartiere Pigneto Prenestino denuncia il blocco dei finanziamenti da parte della Giunta Alemanno snocciolando i seguenti numeri: 670mila€ per la realizzazione di un asilo nido, 270mila€ per la riqualifica del mercato rionale, 220mila€ per la messa in sicurezza di via del Pigneto, 90mila€ per la realizzazione del Urban Center nella ex Serono.
Il comitato lamenta inoltre la troppa attenzione per la "Pigneto da bere" e la superficialità con cui si vuol far sparire il mercato storico dall'isola pedonale.
Il comitato denuncia una vena xenofoba crescente, o meglio un'attenzione forzata indirizzata verso alcune categorie di cittadini: "L'accanimento repressivo e l'abuso di potere ai danni degli abitanti senegalesi di via Campobasso da parte delle FF.OO., colpevoli di sopravvivere come venditori ambulanti, trattati incredibilmente come una tra le più pericolose organizzazione criminale per poi lasciare che si spacci eroina nelle strade adiacenti".
