Parco del Torrione, sì alla bonifica. Al vaglio un progetto di co-gestione
Il Municipio ha ottenuto l'impegno dei Pics per la pulizia straordinaria dell'area e sta studiando un modello di gestione che coinvolga i privati. Gli abitanti: "Il Dipartimento Periferie non ci ha mai ascoltato"
Sì alla bonifica straordinaria del parco del Torrione e ad un nuovo modello di gestione che coinvolga anche i privati. E’ quanto emerso dall’incontro che si è tenuto ieri tra i rappresentanti di Municipio V, Dipartimento Periferie e gabinetto del Sindaco. Sul tavolo i problemi del parco del Torrione che a fine estate è stato dichiarato inagibile dal Municipio e poi riaperto dal Dipartimento Periferie.
"Abbiamo ottenuto l'impegno ad una pulizia straordinaria da attuarsi in tempi rapidi – ha spiegato l’assessore all’ambiente Giulia Pietroletti – ma l’incontro di ieri è stato solo il primo passo di un percorso che speriamo ci porterà a migliorare la fruibilità del parco".
CO GESTIONE - Al vaglio del Municipio un progetto di co-gestione che coinvolga i privati nella gestione dell’area verde, ma serve l’ok della sovrintendenza. L’assessore mette le mani avanti. "Non vogliamo scaricare la responsabilità sui cittadini, il modello è quello della partnership pubblico privato. Siamo aperti a qualsiasi realtà che possa aiutarci a curare il parco, che siano associazioni culturali, attività commerciali o punti verdi infanzia".
I VINCOLI - L’area è però sottoposta a precisi vincoli per la presenza del Mausoleo del Torrione, "un monumento importantissimo che purtroppo non è stato mai valorizzato". Insomma serve il parere della sovrintendenza che però ha disertato l’incontro. Dal Comune invece arriva qualche segnale positivo. "Il Dipartimento Periferie - conclude l’assessore - ha annunciato che sta lavorando ad una gara per alcuni interventi di manutenzione ordinaria".
VIVIAMO IL PARCO - Intanto, in attesa dei Pics e di soluzioni a lungo termine, i cittadini si arrangiano come possono. Domenica 21 dicembre, dalle ore 11, il Torrione ospiterà l’evento 'Viviamo il parco' con esibizioni e laboratori per bambini. "Dopo numerose richieste fatte al Dipartimento Periferie e costantemenete cadute nel vuoto - scrivono i residenti - abbiamo deciso di denunciare l’abbandono del parco per non sentirci a disagio nello spazio in cui viviamo".
