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Via Formia da 60 anni senza fogne, il Comune "riempie il vuoto": un chilometro di tubi per 700 abitanti

Nel quartiere di Villini Santa Maria proseguono i lavori per riempire le cavità sotterranee e dotare la zona di rete fognaria. Raggi: “Atti concreti per rispondere a esigenze cittadini”

Lavori in corso nel quartiere “Villini Santa Maria”, nel Municipio V. In via Formia e strade limitrofe proseguono i cantieri volti al riempimento delle cavità sotterranee e alla costruzione della rete fognaria. 

Lavori in via Formia a Villini Santa Maria

Una zona, quella del Prenestino, caratterizzata da una diffusa rete di cavità e gallerie sotterranee legate all’intensa attività estrattiva di materiale pozzolanico, rimasta priva di una rete fognaria e del servizio di raccolta e smaltimento delle acque sanitarie provenienti dalle abitazioni. 

Da qui la necessità, come primo passo, di bonificare l’esteso sistema caveale per passare poi, grazie al progetto di Acea Ato2, alla definitiva risoluzione del problema della rete fognaria. 

Un intervento, quello di riempimento delle cavità sotterranee, mai portato a termine dalle precedenti amministrazioni con il Municipio V impegnato su tale fronte dal 2016 tra tavoli con i cittadini e l’interlocuzione con il Comune. 

Villini Santa Maria: "Senza fogne da 60 anni. Altro che Olimpiadi" 

Villini Santa Maria da 60 anni senza fogne

Prima lo stanziamento di 1 milione e 850mila euro, poi la gara per appaltare i lavori iniziati nel giugno scorso dopo intense attività propedeutiche quali il rilievo e la tracciatura dei pubblici servizi, la bonifica degli ordigni bellici prevista per legge e il quadro conoscitivo delle esistenze archeologiche. 

Così dopo 60 anni Villini Santa Maria vede le tanto agognate fogne più vicine. 

“Siamo estremamente orgogliosi dell’evoluzione di questo progetto che colma un vuoto inammissibile delle precedenti amministrazioni. Abbiamo avuto il coraggio di invertire la rotta e di adoperarci con impegno per un obiettivo determinante per la cittadinanza” – ha affermato l’assessora alle Infrastrutture Margherita Gatta

“È soprattutto una vittoria dei cittadini che per ben 60 anni sono rimasti inascoltati – sottolinea la Presidente della Commissione Lavori Pubblici. Alessandra Agnello - Nel 2016, appena insediati, ci è apparso subito urgente ed importate affrontare in modo risolutivo il riempimento delle cavità presenti in via Formia e nelle strade limitrofe per realizzare successivamente la rete fognaria a cura di AceaATO2. Ancora una volta abbiamo dato voce ai cittadini ed affrontato insieme il percorso per vedere finalmente cessati i gravi disagi subiti per decenni”.

Al Prenestino riempimento delle cavità sotterranee 

Il Progetto Esecutivo è stato redatto interamente dal personale del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana e prevede 5.500 metri cubi oggetto di riempimento con miscela cementizia costituita di aggregati riciclati ad una profondità che varia tra 5 e 11 metri dal livello stradale. I lavori di riempimento sono oggetto di verifica da parte di speleologi. Inoltre esiste un continuo contatto con l’Autorità di distretto e con l’Area di difesa del suolo della Regione Lazio. I lavori stanno procedendo secondo il cronoprogramma che prevede il completamento entro la fine di dicembre. 

La costruzione della rete fognaria a Villini Santa Maria

Successivamente Acea Ato2 potrà intervenire per la costruzione della rete fognaria per un bacino di utenza di 727 abitanti. Saranno usate due tipologie specifiche di tubazioni, per una lunghezza di 810 metri l’una e di 193 l’altra. Tutte le strade oggetto di intervento (via Formia, via Terracina, via Minturno, via Sezze e via Cori) sono sprovviste di una rete fognaria per la raccolta e il convogliamento delle acque reflue, mentre sono dotate solo in parte di fognatura per la raccolta di acque meteoriche.

Nei tratti in cui anche questa è assente, sarà realizzata una fognatura di tipo misto, che raccoglierà sia i reflui civili che le precipitazioni meteoriche attraverso una serie di caditoie.

La riduzione del rischio idrogeologico 

Un progetto articolato, realizzato attraverso un costruttivo confronto con i cittadini, che dopo i lavori di Acea potranno finalmente beneficiare di un territorio dotato in modo idoneo dei servizi fondamentali e in cui è stata operata una determinante riduzione del rischio idrogeologico

La Sindaca Raggi: “Atti concreti per rispondere a esigenze cittadini”

“Questa è un’occasione di interazione con la cittadinanza estremamente importante – ha detto la sindaca Virginia Raggi stiamo lavorando in un clima di progettualità condivisa, raccogliendo le richieste dei romani e rispondendo loro con atti concreti, amministrativi ed operativi. Abbiamo investito nei servizi a cui hanno diritto tutti i cittadini. Ringrazio i residenti del V municipio per la presenza e il dialogo”.

Soddisfatto il presidente del Municipio V, Giovanni Boccuzzi: “Non appena eletti nel 2016 abbiamo subito affrontato questo tema. E lo abbiamo fatto con i cittadini. Abbiamo tenuto innumerevoli tavoli per sviluppare questo progetto. Un lavoro che non era mai stato fatto dalle precedenti amministrazioni che invece hanno illuso per anni i residenti. Erano state, infatti, stanziate delle risorse, totalmente insufficienti per realizzare l’opera, e poi ritirate. Grazie al lavoro del Municipio V e dell’assessora ai Lavori pubblici Paola Perfetti, abbiamo cercato soluzioni e possibilità di intervento, fatto numerose riunioni e siamo riusciti a far revocare in autotutela le multe fatte ai cittadini. Ora finalmente – ha concluso il minisindaco - abbiamo raggiunto questo importante risultato per il territorio”.
 

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